Bagni e materiali: il vetro per box doccia
Esistono pochi materiali in grado di dare luminosità a una stanza da bagno come il vetro. Scelto per il box doccia, il vetro riesce a rendere un bagno contemporaneo, industriale, shabby chic o etereo a seconda dello stile prescelto. Anche in piccoli appartamenti e in spazi ristretti come capita negli appartamenti di grandi città come Milano.
Ecco tre consigli per declinare un box doccia in vetro in tre stili di bagno differenti.
Sauna finlandese
Pareti in pietra o gres effetto pietra, un box doccia in cristallo lineare e senza decorazioni, piatto doccia con doghe in legno chiaro e complementi d’arredo color betulla: anche senza avere una sauna in casa si può ricercare lo stesso effetto finlandese giocando con vetro, pietra e legno nella progettazione della doccia. Guarda ad esempio questo modello di Caliber, Arbatax, in un’installazione dal fascino nordico.
Suggestioni naturali
Gres porcellanato e gres effetto legno o un parquet naturale sono il contorno ideale per un box doccia con vetro satinato o trasparente come questo modello di Disenia, Easy. La rubinetteria e le pareti in tinte neutre fanno il resto, ma anche un ambiente con pareti in vetro come quello dell’allestimento che puoi vedere qui sotto ha un effetto magico: rigenera e riconcilia immediatamente con la natura.
Spirito Urban
I profili materici neri opachi a griglia danno immediatamente al vetro per box doccia un aspetto urban, da loft milanese o da Factory di Andy Warhol. Perfetta per bagni minimali e optical, in bianco e nero, e magari con un piatto doccia a filo e piastrelle geometriche, Vitrum è una doccia per personalità forti. Guardala anche in questa versione abbinata a tinte più neutre e meno decise.