
La specchiera del bagno: d’appoggio o rialzata?
Scegliere lo specchio giusto per il bagno è più complesso di quello che sembra. Ecco di cosa devi tenere conto e qualche consiglio.
Lo specchio è il complemento d’arredo che in bagno non può mancare, sia per motivi pratici sia per una questione estetica. Completa l’ambiente, aiuta a migliorare la percezione dello spazio, serve per truccarsi, pettinarsi e anche per lavarsi.
Parliamo della specchiera, cioè dello specchio principale del bagno, che può essere asimmetrica, extralarge, o anche multipla. La dimensione? Dipende da quella della stanza e dall’effetto che vuoi creare, lo specchio infatti modifica anche la percezione dello spazio perchè fa sembrare più grandi ambienti piccoli. Quindi per un bagno non particolarmente grande, o angusto, non per forza devi usare uno specchio piccolo.
Ti sembra facile scegliere un accessorio bagno come lo specchio? Le opzioni sono diverse e tutte hanno delle peculiarità di cui devi tenere conto: forma, dimensione, illuminazione, cornice… Oltre poi alla scelta della posizione e al mondo in cui si integra con il resto dell’arredamento del bagno.
Per esempio, devi scegliere se vuoi uno specchio d’appoggio sul piano del lavabo oppure rialzato. La differenza sta nella quantità di figura del corpo che vedrai riflessa, maggiore nel caso dello specchio d’appoggio e minore nel caso degli specchi rialzati.
La differenza tra queste due tipologie di specchiere, dal punto di vista pratico, sta anche nel fatto che uno specchio d’appoggio, magari senza cornice, moderno e minimale, si presta però molto di più a essere sporcato dagli schizzi d’acqua che provengono dal lavabo. Con lo specchio rialzato invece non hai questo problema e può essere esteticamente più attraente se dotato anche di una bella cornice.
Le due soluzioni hanno entrambe dei pro e dei contro, valuta tu, magari con l’aiuto dei nostri consulenti che trovi in showroom, quale si adatta meglio al contesto della tua stanza e in particolare all’arredamento del bagno.