
Rubinetteria bagno: un dettaglio che conta
Quali sono le prime cose che vengono in mente quando c’è da progettare o ristrutturare una stanza da bagno? Mobili, sanitari, doccia, rivestimenti… la rubinetteria non è certo la priorità, possiamo dirlo.
Eppure, se dimentichiamo di dare importanza alla scelta dei rubinetti, senz’altro l’effetto finale risulterà più anonimo e trascurato. Ecco perché vogliamo lasciarti qualche ispirazione per decidere su quale rubinetto puntare per il tuo bagno!
Passato o futuro?
Ultimamente molti bagni vengono progettati in stile romantico o shabby chic. Anche i miscelatori si sono adattati a questa tendenza e molti brand propongono ora rubinetterie dall’aspetto vintage, con manopole che ricordano i lavabi dei vecchi appartamenti parigini o delle case di campagna, con finiture color bronzo, acciaio, ottone e parti in porcellana. Se questo stile non ti piace o non si adatta al tuo bagno, puoi invece puntare su brand dalle linee essenziali, splendidamente minimali, con il minimo ingombro delle manopole e con colori optical: a te la scelta!

Montreaux di Axor è sicuramente un pezzo in stile romantico
Praticità o design?
Attenzione: una non esclude l’altra! Ci sono, però, rubinetterie bagno particolarmente originali, dal design che attrae subito lo sguardo. Probabilmente il giusto compromesso è scegliere rubinetteria dalle linee e dai materiali molto curati, senza dimenticare però altri aspetti più pratici, come la comodità d’uso e il risparmio idrico.

Di sicuro effetto la proposta Fontane Bianche di Fantini
Classicità o tendenza?
Punto finale: meglio investire in rubinetteria classica, che non ci stancherà col tempo, o scegliere miscelatori all’ultima moda? In questo senso, c’è una buona notizia: la tendenza 2019/2020 dà molto spazio alla rubinetteria nera o in colori neutri, soprattutto satinata ma anche lucida. Minimale ed elegante, si sposa perfettamente con lo stile urban e industriale. Difficile stancarsene!

Nero e satinato: lo stile di Paffoni